IMPOSTAZIONI E TARATURA MODULO MTV 2500

TUTTE LE REGOLAZIONI VANNO EFFETTUATE COLLEGANDO UN CARICO FITTIZIO 50 Ohm 2 W 2 GHz SUL CONNETTORE R.F. OUT. IL MODULO VA ALIMENTATO A 12,5 Vcc STABILIZZATI CON UN ALIMENTATORE SCHERMATO ALLA RADIOFREQUENZA. LA TEMPERATURA DEL MODULO DEVE ESSERE COMPRESA TRA +10°C E +50°C CON IL DISSIPATORE MONTATO. LE TARATURE VANNO EFFETTUATE DA PERSONALE SPECIALIZZATO CON STRUMENTAZIONE ALTA FREQUENZA IDONEA. E' CONSIGLIABILE APRIRE IL MODULO, PER EFFETTUARE LE TARATURE, SOLO IN LABORATORIO, SUL CAMPO LIMITARSI ALLE REGOLAZIONI ACCESSIBILI DALL'ESTERNO.

- Condizioni ottimali di utilizzo: i risultati migliori si ottengono impostando la sottoportante audio a 7,5 MHz con l'ingresso audio su LINE , la preenfasi video deve essere esclusa. La frequenza di funzionamento non deve essere ai limiti estremi della sottogamma scelta. L'alimentatore deve essere stabilizzato a 12 o 12,5 Vcc e deve poter fornire 1,5 A continui senza scaldare molto, evitare gli alimentatori a basso costo per ricetrasmettitori amatoriali, meglio usare alimentatori tipo SWITCHING di buona qualità. Si possono utilizzare delle batterie al piombo. Attenzione: più la tensione di alimentazione è alta, più il modulo scalda senza che la potenza di uscita aumenti. Mettere sempre un fusibile da 2 A in serie all'alimentazione. Non lasciare l'uscita R.F. senza il suo carico. L'installazione del modulatore deve essere tale da non portare la temperatura del contenitore oltre i 55-60°C , evitare il montaggio in scatole di piccola dimensione e con alimentatori che sviluppano molto calore , evitare l'esposizione del contenitore a sole o pioggia, oppure prevedere in casi simili il montaggio di un doppio dissipatore o la ventilazione forzata con filtri antipolvere e opportune misure contro l'umidità e la pioggia.

- Collegamenti: portare l'alimentazione a 12 Vcc con cavi di sezione adeguata: per collegamenti brevi bastano 0,5-1mmq, se invece il cavo è lungo diversi metri usare cavo schermato di almeno 1,5mmq e inserire un condensatore elettrolitico da 1000 uF / 25 V in parallelo ai morsetti di alimentazione, controllare quindi che la tensione in arrivo al modulo sia corretta. Portare sempre 2 fili (positivo e negativo) senza sfruttare la massa comune al video o all'audio. Inserire sempre un fusibile da 2 A in serie all'alimentazione. Il segnale video (1 Vpp su 75 Ohm) va collegato con un cavo schermato a 75 Ohm terminato con un connettore BNC all'apposito ingresso. La lunghezza del cavo video può essere anche di alcune decine di metri usando cavo tipo RG59, in questo caso occorrerà compensare la perdita introdotta dal cavo tramite la regolazione accessibile dall'esterno BB VIDEO LEV in modo da riportare la modulazione video sui valori corretti. Il segnale audio va collegato con un cavo schermato per audiofrequenza all'apposito ingresso, nel caso sia selezionato l'ingresso microfonico la lunghezza del cavo schermato deve essere al massimo di 1-2 metri, per collegamenti più lunghi selezionare l'ingresso per segnali ad alto livello (LINE) e amplificare il microfono in partenza. Il cavo audio, quando è selezionato l'ingresso linea, può essere lungo anche diverse decine di metri senza per questo introdurre perdite significative purchè la sorgente del segnale sia a bassa impedenza. Non far passare i cavi video, audio e 12 V vicino a cavi con tensione di rete alternata non schermati. Quando si usano cavi molto lunghi possono sorgere dei disturbi sul video, sull'audio e sull'alimentazione dovuti a differenze di potenziale tra le messe a terra dei vari impianti, in taluni casi il modulatore si può danneggiare. E' buona norma controllare se ci sono dei problemi simili prima di collegare il modulo, e se necessario portare anche un conduttore di terra di sezione adeguata (16-25mmq) o, se consentito dalle normative, non collegare la terra da una delle due parti. Per l'audio si consiglia l'uso di cavo bilanciato con i relativi trasformatori di bilanciamento. Per il video esistono anche appositi cavi a doppia schermatura.

- Impostazione frequenza: usare un cacciavite a lama piatta da 2,5 o 3 millimetri e impostare la frequenza sui commutatori rotativi accessibili sul lato dissipatore posizionando le cifre opportunamente in migliaia, centinaia, decine e unità di MHz all'interno della sottogamma scelta. In fabbrica il modulo viene tarato nel centro della sottogamma di frequenza scelta, spostando la frequenza di lavoro verso gli estremi può essere necessario ritoccare il trimmer multigiri accessibile dall'esterno siglato BB VIDEO LEV in modo da riportare la modulazione sui valori corretti, la variazione non è di grande entità e si aggira di solito entro il +/- 10 %.

- Regolazione modulazione video: per effettuare ritocchi sul campo, senza aprire il modulo, regolare il trimmer BB VIDEO LEV per avere il segnale video all'uscita del demodulatore di 1Vpp su 75 Ohm. Assicurarsi che il segnale video in partenza sia di 1 Vpp su 75 Ohm e sia di buona qualità misurandone il livello con un oscilloscopio. Il modulo é settato in fabbrica per una deviazione di +/- 4 MHz con 1 Vpp video composito su 75 Ohm. Per effettuare la regolazione completa posizionare i ponticelli J3 e J4 su 1-2 (preenfasi off), togliere il ponticello J7 spegnendo in questo modo la sottoportante audio, inserire un segnale video composito tipo rampa o simile con 1Vpp su 75 Ohm, regolare la deviazione in frequenza a +/- 4 MHz (8 MHz pp) con l'ausilio di un analizzatore di spettro o di un ricevitore campione agendo sul trimmer multigiri BB VIDEO LEV. Rimettere il ponticello J7 nella posizione originale.

- Regolazione modulazione audio: per effettuare ritocchi sul campo, senza aprire il modulo, regolare il trimmer AUDIO LEV per avere il livello audio desiderato senza distorsione. Il modulo è settato in fabbrica per una deviazione di +/- 50 KHz con 0 dBm a 1 KHz , la frequenza della sottoportante audio è 5,5 MHz oppure 7,5 MHz , il livello è circa -30 dB rispetto alla portante. Per effettuare la regolazione completa togliere il segnale video in ingresso e posizionare i ponticelli J1 e J2 su off (audio line), inserire i ponticelli J7 e J8 per la frequenza della sottoportante audio 5,5 MHz o 7,5 MHz come preferito, utilizzando un analizzatore di spettro regolare la frequenza fine della sottoportante con il trimmer SUBC. FREQ. ADJ, regolare il SUBC. FILTER per avere il massimo livello della sottoportante e regolare il trimmer SUBC. LEV per avere la sottoportante audio circa 30 dB più bassa della portante video non modulata. Inserire un segnale audio 0 dBm a 1KHz e regolare la deviazione della sottoportante audio per +/- 50 KHz (100 KHz pp) agendo sul trimmer multigiri AUDIO LEV.

- Misura della potenza R.F. : per misurare la potenza in uscita dal connettore R.F. OUT è necessario un wattmetro di precisione, meglio se di tipo bolometrico. La potenza in fabbrica è misurata senza il segnale video all'ingresso e nel centro della sottogamma di frequenza scelta, agli estremi si può avere un calo di circa 2 dB rispetto alla potenza nominale.